Grandi e piccole aziende hanno tagliato le spese, penalizzando:
- Televisione (generalista e satellitare) con un bel -14,2%.
- Stampa, che continua la sua perdita inarrestabile con un calo del 25,0%
- Periodici, che fanno peggio dei quotidiani con un -29,4%
- Radio (che negli ultimi anni era sembrata un'isola felice) diminuisce del -17,5%
Fanno registrare variazioni negative anche: Affissioni (-28,9%), Cinema (-9,3%), Cards (-5,6%) e Direct Mail (-17,3%).
Tecnicamente questa potrebbe definirsi un'ecatombe pubblicitaria dei mezzi tradizionali, senza distinzione alcuna. Di fronte alla crisi, gli imprenditori non ci hanno pensato una voltà di più: hanno alzato il telefono, chiamato agenzie, giornali e centri media e hanno detto "ne riparliamo più avanti, adesso abbiamo altro a cui pensare". Per molti di questi imprenditori l'altro a cui pensare è Internet, o meglio le possibilità pubblicitarie che il Web offre alle aziende.
C'è Internet e qualcuno se n'è accorto
Non a caso, mentre la pubblicità tradizionale crollava, nei primi 6 mesi del 2009 la raccolta pubblicitaria su Internet è cresciuta del +7,9% raggiungendo i 298 milioni di Euro. Tra i settori che vanno meglio. Finanza/Assicurazioni e Turismo/Viaggi che crescono rispettivamente del +20,1% e +32,9%. Non male, visti i tempi.
È ovviamente inutile dire che era già da un po' di tempo che le aziende dovevano spostare i loro soldi verso investimenti sul web, che per natura sono:
- Interattivi
- Misurabili
- Flessibili
- Costano meno
- Accessibili a tutte le aziende
Questo per il passato ed il presente: per il futuro, gli stessi manager prevedono di spendere sempre meno sui mezzi tradizionali aumentando gli investimenti in Seo, E-mail e Newsletter e PPC.
Accade quasi sempre che le tendenze pubblicitarie degli Stati Uniti arrivino dopo qualche mese anche in Italia, e anche in questo caso non c'è motivo per cui questo non debba accadare anche in Italia. Quindi, vediamo come trarre il meglio da queste anticipazioni e perché queste informazioni trovano spazio nella newsletter di un'agenzia di copywriter professionisti.
I tre mezzi ritenuti più efficaci SEO, E-mail e Newsletter e PPC, sono strumenti in cui il testo è preponderante. Abbiamo già parlato in altri articoli del Seo, dell'importanza del SEO copywriter, nell'e-mail e nella scrittura delle newsletter. Rimandiamo a questi articoli per un ulteriore approfondimento.
Alcuni di questi articoli sono vecchi di qualche anno, quindi niente di nuovo. Quello che è cambiato è il contesto in cui le aziende si muovono: chi aveva capito l'importanza di questi strumenti e del web, ha avuto a disposizione un'arma nuova ed efficace per rispondere (in parte) alla crisi e avvantaggiarsi sui concorrenti.
Le aziende che solo ora scoprono l'importanza della visibilità su Internet, dovranno faticare un pò di più per trovare il proprio spazio. Hanno però un grande vantaggio: possono imparare dall'esperienza delle aziende pioniere ed evitare i loro errori. Prima di tutto, evitando l'improvvisazione e affidandosi a dei professionisti.
Che non sono solo copywriter, ma anche grafici, web designer e agenzie di posizionamento. Per ottenere risultati, non serve più rivolgersi al cugino che usa Photshop, la segretaria che scrive i testi, l'amico dell'amico che sa fare i siti.
Questo è l'obiettivo principale di ogni azienda che voglia usare il web in modo efficace ma è o dovrebbe essere anche l'obiettivo di tutti i professionisti della comunicazione. Il web si sta affollando di sedicenti designer, posizionatori, esperti di scrittura, in cerca di un lavoro e di qualche facile guadagno. È il momento di aiutare le aziende a scegliere bene e consigliare agli esperti improvvistai di smetterla di giocare con il futuro delle imprese.
Questo è la nostra speranza per questo nuovo anno di lavoro.
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