In stazione
Immaginate una stazione dove non c'è una pianificazione delle destinazioni e degli orari di partenza dei treni. L'unica conseguenza possibile è l'immobilità. Così è un sito web senza un piano editoriale.
Chi siamo, dove stiamo andando?
Come dicevamo nell’articolo precedente, i primi due passi da far per scrivere il piano editoriale di un sito web sono: definire gli obiettivi e il tipo di lettore che siamo interessati a raggiungere. Concentrate i vostri sforzi su questi due elementi. Saranno il punto di riferimento per la pianificazione del sito. Dopo questa fase, bisogna pianificare i contenuti di base.
Cosa inserire?
Contenuti di base su prodotti e servizi
La prima cosa da fare è creare un elenco dei prodotti/servizi che offrite. Create una scheda per ogni singolo prodotto o servizi. Scrivete le informazioni pensando all’utilità che possono avere per i vostri navigatori. Cercate di essere obiettivi: scrivete le caratteristiche migliori e quelle peggiori.
Cosa hanno i vostri prodotti/servizi di differente, migliore o peggiore rispetto a quelli dei vostri concorrenti?
Come valorizzare i prodotti peggiori?
Fate una lista dei materiali che avete a disposizione. Elaborate o fate elaborare materiali scritti dei prodotti su cui avete poche informazioni.
Contenuti speciali e di aggiormento su prodotti e servizi
Pensate ad articoli in cui spiegate ai vostri clienti/navigatori come usare i prodotti, oppure a domande comuni su prodotti e servizi e ad una pagina con risposte su questioni tecniche e risoluzione di problemi comuni. A questi potete aggiungere manuali d’uso di prodotti o servizi. Un approfondimento su un prodotto/servizio specifico può essere invece usato come contenuto di aggiornamento.
Esempio pratico
Supponiamo che la nostra azienda realizzi reti informatiche per Piccole e Medie Imprese. Semplificando molto, diciamo che l’obiettivo del sito è raggiungere le aziende che hanno bisogno di una rete informatica; il lettore-obiettivo è il piccolo imprenditore titolare o il responsabile tecnico dell’azienda.
La nostra azienda ha deciso di puntare su tre servizi. Progettare e realizzare reti per le aziende che non ne hanno una e hanno bisogno di creare la loro prima rete.
Aiutare le aziende che hanno una rete aziendale ma non è configurata come desiderano; ci sono dei problemi: non funziona oppure non lavora come dovrebbe. L’azienda, inoltre, ha deciso di puntare sul bisogno crescente di reti informatiche sicure. Quindi offre servizi di protezione e messa in sicurezza delle reti aziendali già esistenti.
La lista dei servizi che offre quindi è questa:
Progettazione e realizzazione di reti cablate, wireless e miste
Configurazione di reti già esistenti
Sicurezza delle reti informatiche
Queste sono le tre macroaree di riferimento del nostro sito. Ognuna di queste ha al proprio interno dei servizi diversi. Di questi dobbiamo scrivere le schede servizi. Ecco un esempio legato alla prima macroarea.
Progettazione e realizzazione di reti cablate, wireless e miste
Reti cablate
Reti wireless
Reti miste
Per ognuna di queste dobbiamo indicare caratteristiche, pregi e difetti, con un linguaggio adatto al lettore. Questo è uno di quei casi in cui è opportuno usare la regola del “più semplice”. La spieghiamo: i nostri tipi di lettore ipotizzati sono un piccolo imprenditore, probabilmente a digiuno di informatica e un tecnico aziendale, con conoscenza più avanzate. La regola prevede che se scriviamo per il tecnico, l’imprenditore non capirà. Se scriviamo per l’imprenditore, capiranno entrambi. Dopo aver scritto le singole schede servizio, si può iniziare a pensare ai contenuti speciali, quelli che danno al sito della nostra azienda qualcosa che lo differenzia da quello dei concorrenti, ne fa un luogo di informazione per i clienti e i potenziali clienti, dimostra a questi le competenze e spinge i navigatori a tornare sul sito.
Contenuti speciali e di aggiornamento
Parlando di reti informatiche, si possono inserire uno o più articoli generici che illustrino in modo concreto come la rete aziendale permette la condivisione delle conoscenze e quindi una maggiore produttività e il risparmio di tempo e denaro. Per gli aspetti più tecnici, si possono inserire articoli in cui ci sono le risposte sulle questioni tecniche e i problemi più comuni che si presentano in una rete aziendale. Le spiegazioni possono essere date attraverso manuali tecnici. Una lista delle faq con risposte sintetiche e veloci è sempre un servizio molto apprezzato.
Contenuti di aggiornamento
Gli stessi contenuti speciali, se inseriti con regolarità, possono essere la base di un percorso di fidelizzazione dei clienti/navigatori. Possono essere inviati ai lettori attraverso una newsletter.
Progettare questi contenuti, con almeno due mesi di anticipo, è un elemento che può fare la differenza tra il vosto sito e quello del 98% degli altri siti presenti in rete. Quindi anche dal 98% delle aziende vostre concorrenti.
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